Dell’ antico castello di Talacchio resta oggi una vitale macchia verde tondeggiante  che sormonta il delizioso paese.

 Seguendo andamenti concentrici, si possono rintracciare tappe della sua storia sulla linea che la abbraccia in basso, e lungo quella linea   si dipanano architetture, storie, chiacchere e ricordi;  ancora più in basso c’è  la Piana di Talacchio, la zona di sviluppo industriale del territorio. 

Ma tutto intorno, come l’abbraccio più grande, c’è il verde delle colline che avvolge Talacchio e mantiene la sua natura autentica e preziosa, non priva anch’essa di racconti e di storie più o meno ufficiali fortunatamente ancora oggi vivi grazie al lavoro di ricerca e documentazione di Leonardo Moretti, di alcuni abitanti, come la maestra Gabriella Arceci Testasecca, ma  anche di quanti oggi  mantengono acceso  un forte senso di identità.